La sindrome da rientro è quel malessere che ci assale nei giorni successivi alla fine del periodo delle vacanze

Le nostre ferie tanto attese e progammate, sono giunte al termine. Più ne abbiamo goduto, più abbiamo staccato dalla vita di tutti i giorni, più proviamo un disagio profondo una volta ritornati a casa.
Abbiamo approfittato delle serate al ristorante, ci siamo divertiti con gli amici, abbiamo pensato a noi. I nostri occhi si sono impregnati di cose belle, abbiamo assaporato i profumi nel vento, siamo andati alla ricerca di culture diverse e ci siamo lasciati andare al dolce far niente.
Le vacanze ci hanno offerto dei giorni privi di obblighi consueti e di fastidiose incombenze quotidiane. Durante le ferie il cervello si riposa, abbassa i suoi livelli di attenzione e dimentica in fretta il lavoro o le noie consuete della vita quotidiana. Questa sensazione di libertà che le vacanze ci concedono, ce la siamo meritata e l’idea di rimettersi nel corso della solita vita e di dovere ricominciare il lavoro, crea delle vere e proprie angosce.
Al momento del rientro a casa, in vista delle responsabilità da affrontare e dei problemi da gestire, il nostro cervello percepisce questa situazione come « pericolosa » e si mette in uno stato di allerta che fa aumentare i livelli di stress.
Questa fase è poi sostituita da una fase di adattamento che genera una perdita di energie. Fatica e esaurimento si instaurano con conseguente stato di nervosismo e di malumore.
I giorni successivi al rientro diventano allora molto duri. Invece di sentirci rinvigoriti e in piena forma, manchiamo di concentrazione e di voglia di fare. Ci sentiamo imprigionati in una situazione che non riusciamo a dominare nè a fuggire e che ci porta a dei picchi di tristezza e di sconforto profondo.
Abbiamo un rimedio a questo stato d’animo ? Come possiamo accettare di nuovo la vita che abbiamo davanti senza farci sopraffare dall’ansia ?
Ripartiamo con il piede giusto e ricorriamo alla riflessologia plantare

Questa tecnica è in grado di allineare corpo e spirito.
E’ una pratica efficace che permette al nostro corpo di ritrovare il suo naturale equilibrio fisico e mentale.
Calma le crisi di stress e permette di migliorare la capacità, che ognuno di noi ha, di gestire questo stress.
La stimolazione di alcuni punti riflessi come il diaframma e il plesso solare, aiuterà la persona a distendersi e a ritrovare una sensazione di calma interiore.
Un’altra zona importante da trattare sarà quella delle ghiandole surrenali e del sistema nervoso. In un periodo di forte stress, gli ormoni e i neurotrasmettitori, reagiscono aumentando la loro attività. L’equilibrio fisiologico è compromesso e il corpo si stanca.
La riflessologia plantare ha la capacità di riportare il nostro organismo alla omeostasi che è la tendenza naturale alla stabilità propria di tutti gli esseri viventi. Il consiglio è quello di affidarsi a questa tecnica per ritrovare la pace e il benessere fisico e mentale di cui abbiamo tutti bisogno.